Presentazione Percorso e Favoriti Settimana Coppi e Bartali 2021
Dopo l’inedita edizione 2020 autunnale, nel 2021 la Settimana Internazionale Coppi e Bartali torna alla sua collocazione primaverile. La corsa italiana, che si terrà dal 23 al 27 marzo, nonostante la contemporaneità con la Volta a Catalunya anche quest’anno potrà contare su una partecipazione di ottimo livello, dato che, come la scorsa stagione, saranno presenti ben nove formazioni WorldTour sulle 25 al via. Qualche novità, invece, è stata annunciata per quanto riguarda il percorso, che tornerà a proporre una giornata di gara in più portando il totale a cinque tappe, la prima delle quali, come da tradizione, sarà suddivisa in due semitappe. Inoltre, verrà effettuato un inedito sconfinamento nella Repubblica di San Marino, che ospiterà anche la partenza e l’arrivo di una frazione.
HASHTAG UFFICIALE: #CoppieBartali
Albo d’Oro Recente Settimana Coppi e Bartali
2020 NARVAEZ Jhonatan
2019 HAMILTON Lucas
2018 ROSA Diego
2017 CALMEJANE Lilian
2016 FIRSANOV Sergey
2015 MEINTJES Louis
2014 KENNAUGH Peter
2013 ULISSI Diego
2012 BÁRTA Jan
2011 SELLA Emanuele
Percorso Settimana Coppi e Bartali 2021
Come da tradizione, la gara si aprirà a Gatteo con una semitappa mattutina di 97,8 chilometri perlopiù piatta, che durante il secondo dei tre circuiti di giornata che i corridori dovranno affrontare proporrà però una breve salita di poco più di un chilometro di lunghezza. L’ascesa di Longiano, con pendenze tra l’8% e il 12% nella prima parte, dovrà essere scalata tre volte, l’ultima delle quali a 17 chilometri dal traguardo, e potrebbe essere l’unica occasione di movimentare la corsa per chi vorrà evitare un arrivo in volata. Al pomeriggio, invece, ci sarà una cronometro a squadre di 14 chilometri completamente pianeggiante, caratterizzata da poche curve e lunghi rettilinei, utile sicuramente per vedere le prime differenze in classifica generale.
Maggiori distacchi dovrebbero però vedersi al termine della seconda frazione, di 163,5 chilometri, da Riccione a Sogliano al Rubicone. Dopo i primi 50 chilometri dal via, durante i quali il gruppo incontrerà anche la salita di Torriana (2 km al 10,4%), i corridori entreranno in un circuito di 23,6 chilometri da ripetere per quattro volte caratterizzato dall’ascesa di Sogliano (3,6 km al 6,1% con punta del 17% nelle ultime centinaia di metri), sulla quale sarà posto anche il traguardo. Anche il giorno successivo si affronterà una tappa abbastanza mossa, adatta alle fughe, che dopo la partenza da Riccione vedrà il plotone puntare verso l’entroterra e transitare da San Marino prima di affrontare le tre asperità presenti nel tratto centrale, Monte Carpegna (6,1 km al 10,2%), Villaggio del Lago (9,3 km al 6,2%) e Albereto (2,4 km al 9,7%), quest’ultima posta a 28 chilometri dall’arrivo, situato sempre a Riccione.
San Marino sarà soprattutto protagonista nella quarta frazione, che si svilupperà quasi totalmente all’interno del territorio della Repubblica del Titano con un tracciato di 154,8 chilometri e quasi 4000 metri di dislivello totale. Inizialmente, i corridori dovranno percorrere due giri di un circuito di circa 50 chilometri con numerosi saliscendi e una salita di 8,9 chilometri che porterà il gruppo a transitare sul traguardo di Piazzale Lo Stradone. Nel finale, invece, verrà ripetuto per sei volte un circuito di 9100 metri, anche questo piuttosto mosso, caratterizzato dai 2,4 chilometri conclusivi costantemente all’insù con una pendenza media del 6,8%.
La corsa non darà tregua ai corridori nemmeno nell’ultima tappa di 166,2 chilometri, con partenza e arrivo a Forlì. Dopo un tratto iniziale di 4700 metri, il plotone entrerà infatti in un circuito di 22 chilometri da ripetere per sette volte all’interno del quale verrà affrontata l’ascesa di Rocca delle Caminate (3,5 km con pendenze comprese sempre tra il 6% e il 7%), che quasi sicuramente farà della selezione in gruppo, sebbene gli ultimi 7,5 chilometri pianeggianti verso il traguardo di Piazza Aurelio Saffi potrebbero permettere a qualcuno di rientrare per assistere ad una volata a ranghi ridotti.
Tappe Settimana Coppi e Bartali 2021
Tappa 1a (23/3): Gatteo – Gatteo (97,8 km)
Tappa 1b (23/3): Gatteo – Gatteo (14 km – cronometro a squadre)
Tappa 2 (24/3): Riccione – Sogliano al Rubicone (163,5 km)
Tappa 3 (25/3): Riccione – Riccione (145 km)
Tappa 4 (26/3): San Marino – San Marino (154,8 km)
Tappe 5 (27/3): Forlì – Forlì (166,2 km)
Favoriti Settimana Coppi e Bartali 2021
I nomi altisonanti non mancano al via di questa Settimana Coppi e Bartali. Uno di questi è Ivan Ramiro Sosa (Ineos Grenadiers), vincitore poco più di un mese fa del Tour de la Provence, il quale ha ampiamente alla propria portata questa corsa. Ben Hermans (Israel Start-Up Nation) rappresenta un avversario non facile da battere, anche se non corre dall’UAE Tour dello scorso febbraio, dove invece ha vinto una tappa Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma). Attenzione anche a Damien Howson (BikeExchange), che quest’anno non si è ancora mai visto ma che comunque è un elemento pericoloso insieme al compagno Cameron Meyer. Anche Sergio Henao (Team Qhubeka) va inserito tra i maggiori favoriti, data la buona forma con cui è uscito pochi giorni fa dalla Parigi-Nizza, così come non può non essere citato Mauri Vansevenant (Deceuninck-QuickStep), vincitore del GP Larciano e sul podio al Trofeo Laigueglia.
Ilan Van Wilder sarà l’uomo di riferimento del Team DSM, nel quale andrà osservato con attenzione il talentuoso Marco Brenner, asso tedesco in erba delle cronometro (ma non solo) di soli 18 anni, e Henri Vandenabeele, secondo al Giro d’Italia U23 dello scorso anno. Punta sui giovani anche la Trek-Segafredo, che schiera Niklas Eg come capitano insieme all’azzurro Nicola Conci e al talentuoso Antonio Tiberi. Altri corridori in grado di fare bene sono Matteo Jorgenson (Movistar), ottavo all’ultima Parigi-Nizza, Gianni Moscon, Eddie Dunbar (Ineos Grenadiers) e Javier Romo (Astana-Premier Tech). Tra le Professional, parte con un’ottima selezione la Caja Rural Seguros-RGA che schiera alcuni tra i propri migliori uomini, tra cui spiccano Jonathan Lastra e Orluis Aular. Anche la Eolo-Kometa è pronta a correre all’attacco con Vincenzo Albanese, Lorenzo Fortunato, Alessandro Fancellu e soprattutto Edward Ravasi come riferimento per la classifica generale.
Si presenta al via con buone ambizioni anche la Androni-Sidermec a trazione sudamericana, trainata da Jefferson Alexander Cepeda, dal giovanissimo Santiago Umba e dall’eritreo Natnael Tesfatsion. Arrivano da oltreoceano anche le ambizioni di successo della Bardiani-CSF, che sarà capitanata dal giovane costaricano Kevin Rivera e dal colombiano Jonathan Canaveral, oltre che dal veneto Davide Gabburo. Altri corridori degni di nota sono il giovanissimo neozelandese Finn Fisher-Black (Jumbo-Visma), Mikkel Honoré (Deceuninck-QuickStep), Nick Schultz (Team BikeExchange) e l’inossidabile Davide Rebellin (Work Service Marchiol), ultimo nella startlist ma sicuramente ancora capace di farsi valere nonostante gli ormai quasi 50 anni.
Tra i tanti italiani pronti a farsi valere, uno degli sfidanti più agguerriti sarà sicuramente Fabio Felline (Astana Premier-Tech), uscito in buona forma dalla Tirreno-Adriatico e voglioso di confermarsi. Proveranno a mettersi in mostra anche Alessandro De Marchi (Israel Start-Up Nation), Kevin Colleoni (Team BikeExchange), Giovanni Carboni (Bardiani-CSF-Faizané), Simone Ravanelli (Androni-Sidermec), Simone Velasco (Gazprom-RusVelo), Edoardo Zardini (Vini Zabù), Andrea Vendrame e Manuel Senni (Italia).
Borsino dei Favoriti Settimana Coppi e Bartali 2021
***** Ivan Sosa
**** Ben Hermans, Sergio Henao
*** Mauri Vansevenant, Fabio Felline, Gianni Moscon
** Jonas Vingegaard, Damien Howson, Matteo Jorgenson, Kevin Rivera
* Eddie Dunbar, Ilan Van Wilder, Niklas Eg, Edward Ravasi, Natnael Tesfatsion
Altimetrie e Planimetrie Settimana Coppi e Bartali 2021
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